Enews 2015

10 Aprile 2015

Programmazione 2015

andiamoltre

Cari amici del Festival delle Religioni,

scusateci per il ritardo, tante sono le vostre domande e richieste di partecipazione. Risponderemo a ciascuno, intanto vi aggiorno su un po’ di cose sperando di essere chiara. Se non lo fossi non esitate a scriverci come sempre a info@festivaldellereligioni.it

Date del Festival: 12; 15 – 17 Maggio 2015

Inaugurazione-preview martedì 12 maggio e poi la tre giorni classica a partire da venerdì 15 maggio fino a domenica 17 maggio.

La giornata inaugurale che con l’ultima enews vi avevamo comunicato essere il 14 maggio, è stata anticipata al 12 maggio.

Luogo: Firenze, nelle principali sedi della cultura fiorentina. Palazzo Vecchio, Il Cenacolo di Santa Croce, la Biblioteca delle Oblate, il Gabinetto Viesseux, l’Oratorio di San Tommaso di via della Pergola 8 e il Cinema Odeon.

Titolo: #Andiamoltre

Oltre che cosa? Oltre il fanatismo, oltre la mortificazione della vita, della razza, delle idee e infine dell’uomo. #andiamoltre
La prima edizione del Festival delle Religioni si è focalizzata sull’incontro dello scontro, mettendo a nudo le differenze tra credi, filosofie e confessioni diverse, perché convinti che solo in esse si coglie la complessa ricchezza del reale. Oggi tutto questo non è più sufficiente. Non basta. Crediamo sia necessario compiere un ulteriore passo avanti, per cercare di gettare il pensiero oltre lo scontro distruttivo. La pluralità è un valore non un pretesto per distruggere l’altro. L’attentato di Parigi, le nuove guerre che sconvolgono il Medio Oriente, l’Africa, gli scontri che vedono coinvolte tanto le periferie del Mondo quanto le nostre città, sono fatti che ci chiamano a riflettere con urgenza. Non sono tollerabili guerre in nome di Dio, decapitazioni, genocidi, conflitti di potere mascherati da lotte di religione. È l’ora di finirla con le chiacchiere! Dobbiamo entrare nel cuore dei problemi, seriamente, dircele tutte fino in fondo e trovare una soluzione. #andiamoltre

Ho parlato di tutto questo alla trasmissione Otto e Mezzo condotta da Lilli Gruber, su La7, lunedì 6 aprile. Per chi fosse interessato, qui la replica.

Il Festival accoglierà 60 big relatori uomini e donne religiosi, filosofi, teologi, pensatori atei o non credenti, storici, sociologi, critici e giornalisti ecc.
A metà maggio Firenze si ritroverà ad essere un vero e proprio luogo d’incontro con tanti super relatori che alternandosi, verranno nella nostra città per dire tutti insieme, ognuno nel proprio ambito: #andiamoltre.

Il programma completo del Festival si trova sul sito ufficiale www.festivaldellereligioni.it/edizione-2015/programma

Intanto vi racconto alcuni dettagli:

La preview
Martedì 12 Maggio, alle 17.00, vedrà la presenza del Grand Imam della moschea universitaria di al-Azhar (Cairo, Egitto), Ahmed el-Tayeb, considerato come una tra le voci più autorevoli al mondo dell’Islam sunnita moderato.
Si tratta di una prima volta in Italia per El-Tayeb, il Grand Imam che negli ultimi mesi – dal cuore di una delle più importanti istituzioni al mondo per l’insegnamento della religione musulmana – ha alzato più volte il proprio grido di allarme contro la minaccia dell’Isis: la sua presenza al Festival si configura a tutti gli effetti come un evento di portata storica nell’ambito del dialogo interreligioso. Ad accompagnare ed accogliere l’Imam nella sua visita fiorentina sarà il Ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni.

Nella mattinata avremo altre sorprese “internazionali”… ma ve le diremo più avanti!

Venerdì 15 – Tra i partecipanti di questa seconda edizione ci sarà Meriam Yehya Ibrahim Ishag, giovane cristiana sudanese, condannata a morte per il proprio credo religioso e rilasciata dopo un anno di prigionia in seguito alle proteste della comunità internazionale. La ragazza verrà intervistata da Monica Maggioni, direttrice di RaiNews24, e riceverà uno speciale riconoscimento dal Festival delle Religioni. Uno degli incontri più attesi senz’altro quello che vedrà protagonisti il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone e l’ex ministro Paola Severino, che si concentreranno sul tema Mafia e Chiesa; Il Ministro Stefania Giannini sarà tra invece tra i relatori di un dibattito attorno al tema dell’ora di religione nelle scuole italiane.

Sabato 16 – Spazio, durante la tre giorni, a pensatori di ogni credo, religiosi o laici, credenti e atei: tra i molti nomi spiccano quelli del sociologo e filosofo Zygmunt Bauman, quelli dei teologi Stanislaw Obirek e Vito Mancuso, del matematico Piergiorgio Odifreddi, lo storico e presidente di RCS Libri Paolo Mieli e del critico Vittorio Sgarbi.
Ampio spazio sarà dedicato al confronto tra le varie confessioni religiose, ed uno dei momenti più importanti del Festival vedrà condividere il palco da due delle massime personalità dell’Islam italiano, come l’Imam Yahya Pallavicini (Imam di Milano e Vicepresidente della Comunità Religiosa Islamica Italiana) e l’Hujjatulislam Abbas Damiano Di Palma (guida spirituale dell’associazione sciita “Imam Mahdi”).

Domenica 17 – Da non perdere inoltre il Maestro Ennio Morricone, che racconterà la propria visione nell’incontro dal titolo “la musica: lo spirito oltre l’armonia”. Testimonianza di un costante impegno per il dialogo tra le diverse confessioni, l’importante appuntamento che si terrà in Sinagoga, dove a confrontarsi saranno il Rabbino Joseph Levi, l’Imam Izzedin Elzir, il Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Firenze, Monsignor Andrea Bellandie il monaco buddista tibetano Gheshe Tenzin Tenphel.

Il Festival delle Religioni si concluderà domenica 17 di fronte alla Basilica di San Lorenzo, con l’evento “La voce dei bambini”, dove oltre 100 bambini di alcune scuole fiorentine metteranno in scena sul sagrato uno spettacolo di letture corali dai testi sacri di tutte le religioni (evento in collaborazione con Associazione Culter).

Tutti gli incontri del Festival saranno introdotti e moderati da importanti giornalisti, docenti universitari e personalità del mondo religioso e culturale italiano ed internazionale.

Come partecipare:
Gli incontri sono tutti gratuiti.
Presto sarà attivata l’iscrizione gratuita online direttamente dal sito www.festivaldellereligioni.it.

Più avanti rifletteremo ancora e più ampiamente su queste idee, sui grandi personaggi che ci saranno al festival, sulle singole tematiche che sono certa vi appassioneranno, per arrivare a maggio consapevoli della grande responsabilità che abbiamo!
Conoscere per essere consapevoli, per guardare in faccia chi ci sta dinanzi senza il pregiudizio dell’ignoranza, per capire bene, per andare oltre!

Alla prossima!

Francesca